A Dio Padre, che ci ha creati, a Cristo Gesù, che ci ha redenti, e allo Spirito Santo, che abita nei nostri cuori, va il nostro amore e l'obbedienza ai Suoi comandamenti, affinché tutto sia compiuto per la Sua gloria e la salvezza e santificazione dei nostri fratelli.
Un gruppo di pellegrini che passerà dall'Abbazia alla fine del mese ha chiesto che nel libretto che accompagnerà le loro preghiere lungo il cammino fosse inserito anche un pensiero dei monaci. Questo il testo che abbiamo fatto loro pervenire.
In questi giorni la Liturgia della Parola ci sta riproponendo alcuni episodi della vocazione di Mosè.
Il giovedì della XV settimana del Tempo Ordinario (18 luglio 2019) abbiamo letto: «Dirai agli Israeliti: “Il Signore, Dio dei vostri padri, Dio di Abramo, Dio di Isacco, Dio di Giacobbe, mi ha mandato a voi”» (Es 3,14).
Accostandoti al monastero ed entrando nella sua chiesa, dove in certe ore del giorno è possibile assistere alla preghiera corale della comunità monastica, ti sarai forse chiesto: Chi sono i monaci? Che cosa fanno? Come vivono? Sono gli stessi monaci che vogliono offrire, assieme al loro cordiale saluto, una breve risposta ai tuoi interrogativi.