Dopo aver recitato le lodi del mattino, sembra di prendere fiato, si respira pace e il cuore si apre per entrare in una relazione più profonda con Dio.
Prima della Santa Messa padre Antonio continua la lettura commentata della lettera a Diogneto, affrontando il capitolo dove l'autore illustra la fede degli ebrei, con il culto e il ritualismo che la caratterizzano.
Nell'incontro di novembre, il p. Priore ha passato il testimone a p. Antonio Cassano, assistente degli oblati, che curerà gli incontri formativi, prendendo spunto da scritti di spiritualità e dottrina cristiana dei primi secoli, cari al tesoro della spiritualità monastica.
La seconda domenica di ottobre, l'Abbazia ha accolto, con gratitudine, il nostro gruppo di oblati, con il quale ricominciare l'appuntamento degli incontri mensili.
Attraversati i cancelli, i partecipanti hanno ritrovato l'aria fresca del mattino, che profuma di resina e foglie ancora bagnate dalla rugiada; il silenzio, ormai così estraneo alle nostre vite, e che qui avvolge come una dolce melodia; la serenità del campanile, che svetta alto e maestoso nel cielo terso.
RITIRI MENSILI IN MONASTERO
2023-2024
8 ottobre | 14 gennaio | 14 aprile |
12 novembre | 11 febbraio | 13 maggio |
10 dicembre | 10 marzo | 2 giugno |
Il padre Priore Amministratore, don Vitantonio Goffredo, ha nominato la dott.ssa Anna (Scolastica) Ferretti, nuova Coordinatrice del Gruppo dei nostri Oblati, in sostituzione della prof.ssa Rosanna (Scolastica) Di Carlo, che lascia l'incarico dopo un lungo e prezioso servizio.
All'inizio dell'anno sociale 2023, il nostro Priore Amministratore, Don Vitantonio Goffredo, ha inviato una lettera a tutti i nostri oblati (5 agosto 2023).
L’oblato benedettino secolare è “il cristiano, uomo o donna, laico o chierico che, vivendo nel proprio ambiente familiare e sociale, riconosce e accoglie il dono di Dio e la sua chiamata a servirlo, secondo le potenzialità ed esigenze della consacrazione battesimale e del proprio stato; si offre a Dio con l’oblazione, ispirando il proprio cammino di fede ai valori della S. Regola e della Tradizione spirituale monastica”
(Statuto oblati benedettini secolari italiani, art. 2)